Le regole del bravo fungaiolo
Le regole del non fare
- Non danneggiare le piante;
- Non calpestare i fiori selvatici;
- Non abbandonare rifiuti;
- Non raccogliere castagne e marroni nei castagneti coltivati o la frutta nei frutteti a margine del bosco: il proprietario li coltiva con fatica per ricavarne un reddito;
- Non disturbare la fauna con rumori inutili e schiamazzi;
- Non distruggere i funghi che non conosci o non commestibili: hanno grande importanza per la vita del bosco e dei suoi ospiti (alcuni, insieme ai batteri, decompongono i residui organici producendo sostanze utili a dar nuova vita al bosco, altri vivono assieme alle radici delle piante aiutandosi a vicenda, tutti rappresentano una fonte di cibo per alcuni abitanti del bosco);
- Non utilizzare attrezzi (rastrelli, ecc.): provocheresti danni al bosco e al micelio dei funghi;
- Non utilizzare contenitori in plastica “morbida” e/o non areati (borse, sacchetti, ecc.);
- Non mettere mai in contatto funghi certamente commestibili con funghi “da far vedere ad esperti”: in caso di esito negativo sulla commestibilità presunta potresti aver compromesso tutti i funghi raccolti;
- Non attraversare le proprietà private che hanno manifestato la volontà del divieto d’accesso.
- Non fidarti di ciò che dice la tradizione: non è vero che un fungo rosicchiato è un fungo commestibile (ciò che non è tossico per topolini, lumache, ecc. può esserlo per noi), non è vero che se durante la cottura un cucchiaio d’argento messo all’interno della pentola non cambia colore i funghi sono sicuramente commestibili, non è vero che i funghi con l’anello sono tutti commestibili (vedi amanita phalloides), ecc.
Le regole del fare
- I funghi si raccolgono solo nelle aree in cui tale attività è permessa;
- Deposita i funghi raccolti in contenitori rigidi ed areati avendo cura di non mischiare funghi commestibili con funghi di dubbia commestibilità;
- Raccogli solo i funghi dei quali sei assolutamente certo della commestibilità;
- Fai sempre controllare ad esperti dell’U.S.L. locale i funghi di cui non hai assoluta certezza della commestibilità;
- Munitevi sempre del tesserino personale che autorizza a raccogliere i funghi nei territori non interdetti;
- Rispetta le norme che regolamentano la raccolta dei funghi, l’ambiente che ti circonda e coloro che frequentano il bosco;
- Segnala alle autorità competenti (CFS, Comune, ARPA, ecc.,) la presenza di discariche abusive o cumuli di rifiuti abbandonati.